Alcuni giorni frenetici e rivoluzionari, in un
turbinio di eventi 'turistici' (di una bellezza
unica come le città di Ouro Preto e Diamantina),
e di accadimenti artistici imponenti (come la nostra
partecipazione al Festival d'Inverno di Diamantina,
l'offerta di lavoro da parte del Direttore
del Museo dell'Indio di Rio de Janeiro e
l'invito ufficiale del Capo Maxacalì nella sua Aldeia...).
E' difficile raccontare in poche righe le molte
cose accadute, quindi, come sempre nei miei
BLOG di resoconto di viaggio, mostrerò alcuni
appunti, degli scorci poetici e schizzi del viaggio.
Credo che il lettore lontano,
accompagnato dalle bellissime foto di Fabio
Barbati che colgono gli istanti di potenza
di Ygramul in viaggio, potrà comunque
immedesimarsi e comprendere il valore di tutto
quello che ci sta accadendo...
A) Ouro Preto : Passeggiamo per le ripide vie
aciottolate di un paesino alla europea, con tutto
il sapore degli agglomerati di montagna, ma i
colori e il calore del Brasile. Luogo di miniere,
schiavi e povertà, che si rivalgono sul ricco
turista in visita sbeffeggiandoci con
case in legno giocose e colorate,
con scalpellini alla continua produzione di monili
e soprammobili sgargianti... e con un paesaggio
da far west dei fumetti bonelliani. Vediamo le
chiese di legno e pietra, avvolti da un barocco da
strappare le lacrime, in ori e argenti, puttini
espressivi e iperrealisti, santi paesani e
sculture dalla fattura unica del grande artista
mineiro Alejadinho. La sera, come se l'arte di
questo luogo non ci avesse sfamato abbastanza,
ci appisoliamo su un prato per vedere lo spettacolo
di "Romeo e Giulietta" creato dal Galpao 20 anni fa:
STUPENDO e direi quasi PERFETTO! Tra clowns
shakespeariani, canzoni coinvolgenti, trampoli,
orchestrine brasiliane, giochi e lazzi adatti al miglior
gusto elisabettiano fuso alla miscela esplosiva
del Brasile. Ecco la "Luna" di Ygramul... quello che,
senza perdere la nostra caratteristica unica di
ricerca esoteatrale e di dinamica di viaggio
antropologico, vorrei fosse il nostro obiettivo
estetico di maturità, d'umanità e di professionalità!
Saremo in grado?!? Io credo di sì e ci sto provando
...chissà perché ho la vaga sensazione nelle ossa che questo "Giulietta e Romeo" finirà in qualche modo sulla strada della Tempesta... come tutto il resto del viaggio, ovviamente.
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